OCCHIO ALLA TRUFFA: COME DIFENDERSI DA TRUFFE E FURTI

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È stato questo l’interessante tema trattato ieri mattina in un incontro pubblico organizzato a Casoria, alle porte di Napoli, dalle parrocchie cittadine di San Mauro abate, retta dal preposito don Mauro Zurro; San Benedetto abate, retta da don Pasquale Fioretti e Santa Maria delle Grazie retta da don Raffaele Ferrara nonché’ dalle Suore Francescane Elisabettine Bigie la cui madre generale è suor Lissy Thattil, svoltosi nel loro convento cittadino della casa natale di San Ludovico da Casoria. Nell’ incontro la comandante della Compagnia dei Carabinieri cittadina capitana Valentina Bianchin ha raccomandato di fare attenzione a trucchi come il pacco postale mandato da presunti parenti con richiesta di pagamenti in contanti, finti esponenti delle forze dell’ ordine che chiedono pagamenti di multe in contanti, offerte telefoniche con richieste di numeri di carte di credito. Nel dubbio ha consigliato di contattare sempre i parenti che avrebbero inviato i pacchi sospetti e le forze dell’ordine e denunciare senza timore o vergogna ogni tentativo di truffa, per agevolare il contrasto al deprecabile fenomeno. “Consapevolezza e controllo. Ancora una volta i Carabinieri della Compagnia di Casoria dimostrano grande sensibilità su un problema molto sentito come le truffe ai danni degli anziani incontrando i cittadini” ha affermato il sindaco della città Raffaele Bene. ‘Il prezioso contributo della capitana Valentina Bianchin ha fornito ai nostri concittadini tanti suggerimenti utili a schivare truffatori e malviventi. Una campagna resa possibile grazie al sostegno delle parrocchie di San Mauro, San Benedetto e Santa Maria delle Grazie’. “Le truffe ai danni della popolazione anziana perpetrati da malviventi senza scrupoli sono sempre più in crescita, li reputo reati odiosi e meschini poiché fanno leva sulla buona fede e spesso sullo stato di solitudine degli stessi anziani” aggiunge l’assessore comunale cittadino alla sicurezza Marco Colurcio. “Non potevamo restare indifferenti ad un tema di tale importanza e, per questo motivo, ho partecipato con piacere a questo evento che contiamo di riproporre, sempre col prezioso sostegno delle parrocchie e delle forze dell’ordine, anche in altre zone della città. L’unione tra le diverse autorità pubbliche non può che portare giovamento alla città.” (Otello Salice)