Negli ultimi anni, il turismo esperienziale ha visto una crescita significativa, in particolare quello legato alle tradizioni locali e al patrimonio enogastronomico. La Campania, con la sua ricca cultura e il forte legame con i prodotti tipici, si distingue per la grande varietà di sagre che si svolgono durante l’autunno e l’inverno, attirando migliaia di visitatori ogni anno. Questo fenomeno rappresenta anche una leva economica rilevante, capace di generare indotto e valorizzare territori altrimenti poco visitati.
Tra gli eventi più noti, la Sagra della Castagna di Montella e la Festa del Tartufo di Bagnoli Irpino attraggono visitatori da ogni parte d’Italia. Queste manifestazioni permettono di scoprire le eccellenze del territorio, rendendo la cucina locale prelibata e ricercata. Non solo: l’afflusso di turisti consente a ristoratori, agriturismi e piccoli produttori di ottenere un ritorno economico considerevole, grazie a un turismo che premia l’autenticità e il contatto diretto con le tradizioni locali.
Questo modello di turismo legato alle sagre assume, inoltre, una valenza strategica per la promozione delle produzioni DOP e IGP campane, come ad esempio l’olio del Cilento e formaggi tipici. La presenza di stand, degustazioni e percorsi guidati tra borghi e luoghi naturali offre ai visitatori un’esperienza che va oltre il semplice consumo, promuovendo una conoscenza approfondita dei prodotti. A beneficiarne sono i produttori locali, che trovano nelle sagre un’opportunità per far conoscere i loro prodotti, alimentando al contempo un sistema economico sostenibile e radicato nel territorio. Di conseguenza, aree interne come l’Irpinia e il Cilento beneficiano di un’affluenza continua anche nei mesi freddi, permettendo a comunità di piccole dimensioni di essere protagoniste dell’economia turistica locale.
Questi eventi diventano strumenti di valorizzazione del territorio e stimolano un tipo di turismo che fa della sostenibilità e dell’autenticità il proprio punto di forza. Investire su un turismo enogastronomico e culturale basato sulle sagre significa puntare sul futuro della Campania, trasformando ogni manifestazione in un’occasione per consolidare il legame tra identità locale ed economia moderna.
Alessandra Borreale
