La Grumese si è salvata. Con un grande girone di ritorno, che ha fatto seguito ad una partenza disastrosa, la squadra del presidente Luigi Eucalipto è riuscita ad evitare il pericolo dei play out. Il presidente, che qualcosa aveva sbagliato all’inizio, non ha badato a spese. E dopo aver preso come tecnico Pellicia, che ha fatto un eccellente lavoro, si è affidato al Zampini un ottimo direttore sportivo che è al lavoro per la prossima stagione. Senza dimenticare che la Grumese ha pure una squadra in calcio femminile fa eccellenza è arrivata 2 in classifica. Un bel gruppo di donne sotto la guida di Roberto Pedone.
Insomma, tutto bene, anche se la preoccupazione per i tifosi resta alta. Quanto tempo il presidente Eucalipto potrà ancora dedicare alle squadre locali. Quanto è ancora disposta ad investire?
Ne parliamo col diretto interessato. “La stagione si è chiusa bene, siamo riusciti ad evitare i play out. La squadra femminile ha chiuso al secondo posto. Resta però il problema legato allo stadio”.
Eucalipto si ferma un attimo, poi riprende. “Vedi io sono appassionato di calcio, il problema non sono i soldi, se li ho spesi è perché potevo permettermi di spenderli. Grumo ha una grande tradizione, qui si è fatto il calcio professionistico. A me piacerebbe ripetere quel cammino. Uno dirà: ma perché non compri un titolo di Eccellenza? Magari sarebbe più semplice, ed anche più economico. Ma a me piace certi successi conquistarli sul campo. E poi sono certo che a Grumo dopo tanti anni senza calcio anche i tifosi hanno bisogno di crescere. Meglio fare un passo alla volta, tutti insieme”
Ed ecco improvvisa la mazzata. “Certo io non sono uno stupido. Uno disposto a gettare i soldi dalla finestra. A Grumo c’è bisogno del campo di calcio, altrimenti non si potrà fare nulla. Per adesso vado avanti, ma senza stadio non so per quanto tempo ancora lo farò”.
Insomma ci siamo capiti. La classe politica locale dovrà darsi una mossa. Altrimenti…
