E’ morto Liberato Esposito, nato a Torre del Greco il 16/06/1946.
Tre maschi ed una femmina, i suoi figli. Ex arbitro di serie A ed Internazionale appartenente alla sezione di Torre del Greco. Tre anni fa è stato insignito dal presidente dell’ Aia primo Dirigente Nazionale dell’Aia . Attualmente era pensionato, ma sioccupa dei giovani delal sua sezione di torre del Greco. La sua esperienza la trasmetteva ai ragazzi con la passione di sempre. L’Aia era la sua casa. Nel 1973 è impiegato C/o l’Università “Federico II” di Napoli fino alla pensione nel 2 004 come funzionario amministrativo (Dipartimento geofisico e vulcanologia; Direttore: Giuseppe Luongo). Gli inizi sportivi lo vedono impegnato nella squadra di basket della Loreto Starace, poi nel calcio nella PRO INA come portiere fino a 18 anni. In seguito nel 1964-65 si iscriverà al corso di Arbitro della F. I. G. C. con esami c/o la sezione A. I. A. di Torre del Greco in via Circonvallazione (attuale “Madonna” abbigliamento). Da qui inizia una lunga carriera arbitrale che lo porterà a girare in lungo e in largo in tantissimi campi di calcio dell’italico suolo. La sua prima gara (esordio nel campionato “Allievi”) è: ProVesuvio-Fiamma Sangiovannese 1-5 in quel di S. Giorgio a Cremano (NA); poi II e I ctg. (Ortese-Juve Napoli 1-7); debutto in Eccellenza Interfrattese-Juve Sazza 3-0; scambi interregionali; Taranto-Bari 0-5 (Torneo “primavera ” e prima gara ufficiale: Lagonegro – Tricarico 5-1); alla C. A. S. P. (commiss. Arbitri Semiprofessionisti, serie D); prima partita Leonzio-Folgore 0-0; 1976/77 alla CAN – C: Biellese-Pergocrerna 0-1 (serie C “A”); esordio in B (81-82) in Lecce-Palermo 0-0 con Antonio Palomba e Mariano Capogrosso come assistenti; esordio in A in Udinese – Catanzaro 2-1 (01/5/1983); 30/09/1981, prima gara internazionale dell’arb. Pietro D’Elia di Salerno in: Sliemaivan De Mers-Aris Salonicco 2-4 a Malta (gg/ll. Esposito di Torre del Greco e A. Pezzella di Frattamaggiore); la prima terna campana designata in campo internazionale coppa UEFA).
Fine carriera nell’87 per un infortunio al tendine di Achille (dx), con intervento chirurgico nel giugno ’86 del prof Lamberto Perugia c/o la “Villa Bianca” di Roma. Ultima gara in serie B: Bologna-Sambenedettese 4-2. 605 gare arbitrate e 11 da internazionale, in qualità di assistente (ex guardialinee). In Torino-Cremonese (serie A; 27/01/1985) per una caduta all’indietro (sui suoi passi inciampò nelle gambe di Shackner del Torino), lo stadio applaudì… Esperienza dirigenziale: Vice Commissario CAN – D luglio ’88; 93-94 Vice Commissario CAN – C; 95-96 Presidente Comitato Regionale della Campania; dal 2000 al 2003 Componente Comitato Nazionale A. I. A. Osservatore Arbitrale alla CAN A-B; 2008 ad oggi vice Presidente della Sezione A.I.A. di Torre del Greco. Titoli, premi e onorificenze: 89-90 nominato arbitro benemerito, con stella al merito sportivo, rilasciata dal C.O.N.I.; 16/05/91, stella di bronzo; 13/04/2000, stella d’argento; 26/06/07, stella d’oro; 02/06/93, Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana; 27/12/02, Ufficiale della Repubblica Italiana. 2005/06; premio biennale Regionale Campania “Aniello Mazza”; 2005/06 Premio Naz. Presidenza A. I. A. “Renato Paturenti”.
“La vita arbitrale – afferma il garbato ed affabile Liberato- mi ha forgiato dentro, facendomi crescere prima del tempo, specialmente quando sei solo in un campo e devi decidere. . .”
I funerali di Liberato, si terranno martedì 12 agosto alle ore 17,30 presso la Chiesa Della Santissima Annunziata- Largo Dell’Annunciazione Torre del Greco
Uomo buono, semplice amava il calcio e gli arbitri erano la sua vita. Prospettive è vicina alla sua famiglia, alla moglie Felicia e alle due figlie Katia e Gina. Riposa in pace caro presidente e come diceva un grande giornalista Gianni Brera che la terra ti sia lieve.
Giovanni Aruta