Intervista al dottor Gianluca Cortese, Capogruppo Lista Casoria – Verso il Futuro
Abbiamo incontrato il dottor Gianluca Cortese, Capogruppo Lista Casoria – Verso il Futuro e giovane esponente della politica locale, allo scopo di conoscere meglio la sua storia personale e politica, le sue aspirazioni, i suoi progetti per la nostra città.
Allora, dottor Cortese, ci racconti di lei: chi è Gianluca nella vita di tutti i giorni, al di là dell’impegno politico, e quando e perché ha sentito la necessità di prendere parte attivamente all’amministrazione della città di Casoria?
-Vorrei in primis ringraziare per l’attenzione e l’opportunità concessami con questa intervista, che mi rende molto orgoglioso poiché ho l’occasione di ribadire e chiarire i motivi del mio impegno politico e della mia attenzione per la città, prima come cittadino e poi come membro delle istituzioni locali. Ho iniziato a muovere i primi passi in politica in età acerba, non avevo ancora raggiunto la maggiore età; spinto dalla voglia di mettermi al servizio della collettività e dare voce ai tanti cittadini nelle sedi istituzionali, per risolvere problematiche e contribuire a un miglioramento in termini di servizi e progetti per Casoria. Questo è il mio attuale terzo mandato da consigliere comunale, il primo nel 2011 con l’amministrazione Carfora, il secondo nel 2016 con l’amministrazione Fuccio. Faccio questa premessa poiché la politica ha avuto un ruolo fondamentale anche nella mia crescita personale: la scelta di conseguire la laurea in scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione nasce proprio dall’avvicinamento alla vita politica e dalla voglia di formarmi in un campo che da sempre mi interessa. La mia vita cammina su due binari paralleli, la mia attività politica e il mio lavoro autonomo con l’agenzia multiservizi (Caf – Patronato – Posta Privata – Consulenza legale – ecc), proprio nel quartiere dove sono nato e cresciuto, come ulteriore risposta ai cittadini.
La scelta della Lista Casoria- Verso il Futuro suppongo abbia motivazioni ben precise: può illustrarle ai lettori di Prospettive?
-Casoria Verso il Futuro nasce dalla volontà di un gruppo di amici, da sempre attivamente impegnati nella vita politica locale, di dare a tutti i cittadini un serio e concreto contributo al miglioramento di Casoria. Il principio ispiratore è stato quello di essere la voce della cittadinanza, poiché solo dal confronto e dall’ascolto dei cittadini si possono trovare soluzioni alle problematiche che caratterizzano la nostra città.
Quale ruolo attualmente riveste nella macchina comunale e come pensa di poter contribuire fattivamente al miglioramento del nostro territorio?
-Attualmente, oltre alla carica di consigliere comunale, sono stato designato come capogruppo della lista Casoria – Verso il Futuro. Detto ruolo sotto il profilo strettamente istituzionale mi permette di tessere rapporti continui con le altre forze politiche dell’amministrazione, elemento essenziale per garantire solidità alla base dell’attività amministrativa e condizione necessaria per arrivare sinergicamente alla risoluzione delle problematiche che attanagliano il territorio.
Ritiene che esistano priorità inderogabili alle quali provvedere in tempi brevi o è necessaria un’azione ad ampio raggio perché tutti i settori dell’amministrazione locali migliorino servizi e prestazioni?
-Le priorità inderogabili della nostra città sono quelle contenute nel nostro manifesto politico, pubblicato in fase di campagna elettorale. Ne elenco alcune: – sicurezza e decoro urbano, per una città vivibile accogliente e inclusiva; – politiche sociali giovanili e pubblica istruzione, per predisporre progetti a supporto dei nuclei familiari fragili e percorsi di crescita personale e professionale; – sport e cultura. Su questo ultimo punto vorrei porre l’accento su una precedente affermazione, circa l’importanza del confronto con le varie forze politiche, proprio questo dialogo ci ha portati al raggiungimento di un importante traguardo e mi riferisco al finanziamento di 113.000 euro che la Città di Casoria ha ottenuto dal bando “Bici in Comune” con la presentazione del progetto “BIKE FRIENDLY”; Casoria è risultata l’unica città Campana a poter beneficiare del fondo previsto dal bando, grazie al suo progetto.
Pensa che l’amministrazione di cui fa parte stia, nei fatti, adoperandosi concretamente perché questa terra riconquisti una perduta identità?
-Le “macchine istituzionali” hanno un andamento più lento rispetto ad ogni singolo cittadino e/o rappresentante istituzionale per la risoluzione delle problematiche rilevate. La lentezza creata da una burocrazia articolata, che spesso, anzi sempre, rallenta l’iter di un qualsiasi procedimento amministrativo andrebbe velocizzata a livello centrale, essendo materia di competenza Statale; non va poi trascurato l’aspetto del dissesto finanziario, che il nostro ente vive da diversi anni e che ci auguriamo di superare entro la fine del corrente anno. Detto ciò, credo comunque che, nonostante le difficoltò e elencate, l’amministrazione si stia adoperando con tutti gli sforzi possibili affinché Casoria riconquisti un’identità perduta, a partire dalle iniziative culturali che tendono a coinvolgere soprattutto il centro storico. Altro obiettivo sarà quello di arrivare alla riqualificazione di alcune zone della città mediante l’utilizzo di fondi “PRIUS” rispetto a quanto già fatto con i fondi “PICS” durante gli anni scorsi. Un ulteriore miglioramento sarà garantito da progetti e servizi erogati in ambito sociale e volti a fornire supporto, inclusione e miglioramento a tante famiglie che vivono disagi socio-economici. Particolare attenzione in questo ambito va al Progetto Campania Welfare. In merito al settore politiche sociali, approfitto per ringraziare pubblicamente l’intero personale, che non fa mai mancare il proprio apporto rispetto ad un ambito molto delicato e di fondamentale importanza.
Crede che i casoriani siano poco partecipi alla politica locale? Se sì, perché ciò avviene? Il Palazzo si dice aperto al dialogo…
– La maggioranza dei cittadini spesso è assente o poco partecipativa alla vita politica, quindi è sicuramente un mio personale obiettivo rafforzare e migliorare il dialogo con tutta la cittadinanza, mediante un’attività amministrativa trasparente e partecipativa.
Bene, dottor Cortese, alla fine di questa nostra chiacchierata, cosa augura a sé stesso e alla città di Casoria?
– L’augurio che sento di fare alla mia città è quello di riuscire a migliorarsi e di essere nel tempo considerata una città di eccellenze (artistiche, culturali, sportive), occupando il posto che merita tra i comuni dell’area a Nord di Napoli. L’augurio che faccio a me stesso è quello di continuare a contribuire alla crescita e al miglioramento di Casoria, fornendo le mie idee, le mie competenze personali e professionali per il raggiungimento di importanti traguardi collaborando attivamente con l’amministrazione di cui faccio parte.
Ed è questo quanto auguriamo al dottor Cortese e al nostro territorio: se chi è ai posti di comando si pone realmente al servizio della comunità, non sarà necessario molto tempo perché su Casoria splenda finalmente il sole della vera civiltà.
Margherita De Rosa
MENSILE POLITICO-CULTURALE PER I COMUNI A NORD DI NAPOLI - FONDATO NEL 1984