Quali sono, a suo parere, i fallimenti più evidenti dell’attuale amministrazione comunale?
È fondamentale affrontare con chiarezza le criticità che affliggono la nostra città. A mio avviso, uno dei fallimenti più gravi risiede nella totale assenza di una visione strategica a lungo termine per lo sviluppo di Arzano. L’amministrazione Aruta si trova a navigare a vista, con interventi sporadici e senza un piano organico che tenga conto delle reali esigenze della comunità e delle potenzialità del nostro territorio. Questo si traduce in mancate opportunità di crescita economica, in una gestione del territorio caotica e priva di una logica sostenibile, e in servizi pubblici inesistenti
Un altro aspetto critico è rappresentato dalla gestione poco trasparente e inefficiente della cosa pubblica.Vedi ad esempio come è stata gestita la vicenda Cabina Primaria, nascosta dal Sindaco e dalla sua maggioranza a tutta la citta’ , non ultimo hanno persino rinunciato all’ipotesi di sospensiva dinanzi al TAR. Questa opacità alimenta un clima di sfiducia e allontana i cittadini dalla vita politica e amministrativa, non posso non menzionare la persistente incapacità di affrontare in maniera efficace le problematiche legate al degrado urbano e alla sicurezza. Le nostre strade sono spesso sporche e maltenute, l’illuminazione pubblica è carente in diverse zone, e la percezione di insicurezza tra i cittadini è in aumento.
Uno dei temi più sentiti è sicuramente quello del PUC e della Cabina Primaria.
Il PUC è l’atto piu’ importante di una comunita’ e di un’amministrazione, nonostante cio’ l’amministrazione Aruta e la sua maggioranza sono riusciti a scontentare tutti.
Non vi è stato alcun confronto con le forze politiche, non vi è stato alcun confronto con le Associazioni dei tecnici locali, non vi e’ stato alcun confronto con i cittadini e naturalmente hanno partorito un Piano Urbano Comunale che non prevede alcun sviluppo positivo per la nostra comunita’ con errori paradossali che molto probabilmente ne comporteranno la bocciatura.
L’unico atto concreto che questa amministrazione lascera’ sul territorio e’ sicuramente la Cabina Primaria. Infatti la Sindaca Aruta e la sua maggioranza oltre a frasi di facciato in concreto nulla ha fatto per poter avviare un concreto confronto con L’ Enel per delocalizzarla. La verita’ e’ che nei fatti hanno dimostrato di volere la cabina primaria ad Arzano autorizzata dalla Regione Campania a guida PD.
Consigliere De Rosa, qual è il suo appello ai cittadini di Arzano e quali sono le sue aspettative per il futuro della città?
IL mio appello ai cittadini di Arzano è quello di non rassegnarsi alla situazione attuale. La nostra città ha un grande potenziale, ma ha bisogno di una guida diversa da quella attuale e di una partecipazione attiva da parte di tutti. È fondamentale informarsi, esprimere le proprie opinioni, partecipare alla vita politica e amministrativa, e chiedere conto ai propri rappresentanti. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo sperare di invertire la rotta e costruire un futuro migliore per Arzano.
Le mie aspettative per il futuro sono quelle di una città più vivibile, più verde, più sicura e più giusta. Un’Arzano che sappia valorizzare la sua storia e la sua identità, che offra opportunità di lavoro e di crescita per i giovani, che tuteli l’ambiente e che garantisca servizi pubblici efficienti e accessibili a tutti. Sogno un’Arzano in cui la trasparenza e la partecipazione siano i pilastri dell’azione amministrativa, e in cui i cittadini si sentano realmente parte di una comunità unita e solidale. Questo è l’obiettivo per cui continuerò a lavorare con impegno e dedizione.