
L’altra i sera è stato dedicato alla rappresentazione della tragedia in villa comunale. Questo spettacolo teatrale ha ripercorso la vita e il martirio della santa, coinvolgendo attori locali e volontari. Un momento per capire quel tempo con i vestiti di quell’epoca. Diciamolo subito, Brava la protagonista che ha interpretato la figura di Santa Giustina, Maria Elena Bianco che è riuscita a dare un senso alla commedia teatrale. Ottimo anche gli attori che hanno dato il meglio di loro. Infine la corale di Sant’Agrippino guidata dal maestro Antonio Guida: come al solito i canti di quell’epoca hanno dato sicuramente un ottimo contributo alla Rappresentazione della tragedia di Santa Giustina. Rimaniamo sempre dell’ idea che la corale deve essere un’istituzione comunale che possa essere un vanto per la città di Arzano. Da ieri fino al 12 luglio, si susseguiranno una serie di concerti nella stessa villa, offrendo momenti di svago. Domenica, giorno della festa solenne di Santa Giustina, nella chiesa di Sant’Agrippino si terrà una concelebrazione religiosa presieduta da monsignor Domenico battaglia, vescovo della diocesi. Questa messa sarà il culmine spirituale della festa, richiamando devoti e autorità locali.
L’appuntamento è per il prossimo anno, al di là delle diverse vedute o divisioni politiche: bisogna coinvolgere tutti, la politica non deve essere divisa su un tema culturale e che parla della nostra storia. In fondo la festa di Santa Giustina è la festa di tutti!