Arzano, Una Città che mostra la sua incapacità e i giovani quelli seri……..

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Arzano, lo diciamo su ogni numero di Prospettive, è un paese malato. Quasi morto per alcuni. Un paese che sta invecchiando in maniera impressionante. I giovani non trovando lavoro sono costretti ad andare via. Almeno quelli che hanno voglia di lavorare. Restano soprattutto quelli disposti a passare dalla parte della malavita. Per loro di certo non mancano le occasioni di guadagno. Sia ben chiaro una cosa: la nostra è una esagerazione. Ma serve a rendere l’idea di quello che è il dramma di un paese che è sempre più anziano, e che non ha prospettive di crescita.
La colpa è di tutti, sia ben chiaro. La gente non ha più alcuna voglia di socializzare, si chiude sempre più nelle proprie case. Arzano, e lo diciamo con la morte nel cuore, non è più un paese vivibile. E la politica, purtroppo, non sembra in grado di dare nessun tipo di risposta. Anche questa è una cosa che diciamo praticamente sempre. Ma non possiamo fare a meno di denunciare una cosa che ai nostri occhi appare gravissima. La verità, per noi almeno, ed anche questa è una cosa che diciamo ogni mese, è che dopo tre commissariamenti di fila per infiltrazione camorristica, la Giunta Aruta sembra avere un solo obiettivo, portare a termine il proprio mandato. Il che non è una cosa sbagliata in sé. Ma purtroppo se per portare a termine il mandato non si prendono alcun tipo di decisioni la politica fallisce in pieno il proprio mandato. Per governare bisogna fare scelte, a rischio di sbagliare. Invece purtroppo l’impressione che si ha è che per evitare il rischio di interventi del tribunale, non si prendono decisioni di nessun genere. Manca una classe politica che sappia parlare ai cittadini. La politica si chiude a riccio. Il comune è come fosse la loro casa di proprietà. Un paese strano ci sono persone che usano il loro ruolo se vogliamo dirlo come fossero intoccabili.
Ad Arzano l’unica cosa che appare evidente è la voglia di inciuciare. Mettono inciuci pur cercando di stare a galla, l’inciucio in questa città è il forte. Non si parla di problemi da risolvere, non si parla di programmare strutture, non si parla del mondo del lavoro. Non si parla di niente solo di inciucio.
Basta vedere quanto è successo alla festa della Liberazione il 25 Aprile. I cittadini erano una quindicina di persone, forse nemmeno poi gli assessori e basta. C’è voglia di costruire un tessuto sociale forte, ma manca la forza e la capacità. Un paese solo di inciucio quello da buttare a terra subito, chi ha capacità viene immediatamente messo in disparte. Manca del tutto un concetto legato alla meritocrazia. Ad Arzano chi ha merito viene penalizzato sempre. Semmai con inciuci senza senso. Un vero peccato. Ci sono in giro persone scarse e furbe e pensano solo al loro interesse. Per questo la situazione è insostenibile.